MTB

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Un tuffo in Val di Zena

Partenza

Villaggio

Arrivo

Villaggio

Distanza

Km 45.11

Ascesa tot.

m 1584

Quota max.

m 597

Classe IMBA

(x)(x)(x)( )( )( )

“Condizioni”

(x)(x)(x)( )( )( )

“Experience”

(x)(x)(x)(x)(x)( )

Paesaggio

(x)(x)(x)(x)(x)( )

Indice di fitness

48.6 (29.2)

L’Indice di fitness consente di confrontare l’impegno fisico richiesto per completare il percorso. È un valore indicativo ottenuto considerando lunghezza, dislivello, difficoltà del tracciato e tipologia del mezzo utilizzato (trekking, mountain bike, road bike, gravel bike). L’eventuale valore tra parentesi è riferito al valore dell’ indice fitness se si usa una e-bike.

VERDE > FACILE : IF 0-25     ARANCIO > MEDIO: IF 25-50     ROSSO > IMPEGNATIVO: IF >50

Itinerario di amplissimo respiro che prevede un Indice fitness ai limiti dell’impegnativo. Si inoltra verso ovest sino a scendere nella tranquilla valle di Zena, transitando nei pressi di importanti emergenze storico-architettoniche come il Castello di Zena e la Torre dell’Erede. Attraversa l’importante geosito del Contrafforte Pliocenico, caratterizzato da strapiombanti pareti arenacee e delicati ecosistemi rupestri. Consente di godere del fresco dei boschi e di impareggiabili vedute dall’alto di ariosi crinali.

Dal Villaggio si risale la Valle del Sillaro su SP21 sino al M.no di C. di Lesso, dove si prende a destra in salita su SP35 per Villa di Sassonero, piccolo abitato posto ad oltre 400m di quota. Si prosegue su SP35 attraversando il Rio Grande e all’incrocio con Via Collina si tiene la destra su bellissima viabilità di crinale (si percorre in questo tratto il perimetro meridionale dell’area di natura protetta “Media Valle del Sillaro”, caratterizzata da substrati geologici costituiti da argille scagliose con frequenti e caratteristiche formazioni calanchive).

Alla quota 533m si prosegue a sinistra su Via Pardella e giunti all’incrocio con Via Cassano si prende a destra giungendo all’omonimo abitato e poco dopo a Villa di Cassano, sede di un interessante nucleo storico con edifici che hanno origine tra la metà del trecento e il secolo successivo. Da qui si prosegue in discesa sino a giungere sul fondovalle Idice in loc. Ca di Lavacchio.

Si prende allora a sinistra su SP7 e attraversato il Torrente Idice a destra su Via Cereto che si segue in salita sino allo sbocco su Via Zena posto sul crinale idice-Zena.

Si tiene allora la destra e subito dopo si lascia l’asfalto proseguendo in salita su Via Campagne in direzione del M. delle Formiche (ci si trova a questo punto all’interno dell’area di natura protetta “Contrafforte Pliocenico”, di grande interesse geolitologico, paesaggistico e naturalistico, caratterizzata da una serie continua di rupi costituite da blocchi di arenaria pliocenica).

Superato il nucleo abitato di Maceratoio (da notare sulla destra le “puddinghe di M. delle Formiche”, conglomerati ghiaiosi oggetto delle ricerche paletnologiche di L. Fantini) e poi C. del Monte si tiene la destra (sorgente di acqua fresca sul ciglio della strada) e raggiunta Val Piola si prosegue in discesa per Ca di Pippo (trattoria).

Superato l’incrocio con Via Ca di Gennaro (tenersi a sinistra) si percorrono 600m e si prende a sinistra Via Faiedola costeggiando poco dopo il bell’edificio storico La Torre dell’Erede, probabilmente edificata nel XIV sec. e che fungeva da vedetta al vicinissimo Castello di Zena (in origine borgo fortificato, il complesso conta un insieme di edifici di varie epoche in cui nonostante il degrado si riconosce una parte monumentale).

Il fondo diviene presto naturale e lo stradello che corre in discesa tra boschi e coltivi finisce per sboccare sul tranquillo e suggestivo fondovalle del Torrente Zena. Si prende dunque a destra Via Ca di Lavacchio e raggiunta Zena (trattoria e fonte) si prosegue sino ad imboccare a destra, subito dopo, Via Monte delle Formiche.

Una decina di tornanti completano la bella risalita al M. della Vigna, dal quale si ridiscende in breve a Ca di Pippo e in seguito per Via Viaratta e Ulgnano (fondo sterrato che presenta qualche moderata difficoltà) a Monterenzio. Si tiene quindi la sinistra su SP7 e 200m dopo si prende a destra Via Monterenzio Chiesa risalendo a tratti ripidamente le pendici di M. delle Tane.

Lo scollinamento avviene a 549m di quota, dove si prosegue su asfalto percorrendo un tratto di spartiacque decisamente panoramico. Alla quota 534m, in corrispondenza di un evidente crinale secondario, si supera a destra una cancellata in filo spinato e si discende al rudere di Collelungo, posto su di un ampio pianoro erboso. Da Collelungo, tra qualche moderata difficoltà, si rientra in breve al Villaggio.

Note: di grande suggestione il crinale tra Selva dei Rosignoli e Villa di Cassano
Notes: great suggestions on the ridge between Selva dei Rosignoli and Villa di Cassano

Percorrenza: 5h 30’

Punti di interesse:

  • Area protetta “Media Valle del Sillaro”
  • Tratto della Flaminia minor
  • la Villa di Cassano
  • Area protetta “Contrafforte Pliocenico”
  • Monte delle Formiche
  • Torre dell’Erede
  • Rio dell’Osso (location magica Ofioliti)

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Profilo altimetrico

Mappa del percorso

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